“Luoghi di sport” è un progetto lanciato dal Coni Nazionale per promuovere la massima diffusione della pratica sportiva in Italia. Nonostante le quasi 70 mila società sportive presenti su tutta la penisola, infatti, sono ancora 1.069 su 8.093 i Comuni italiani senza la presenza di una realtà sportiva territoriale. Con “Luoghi di sport” si vuole così sostenere la creazione e l'avvio di una Associazione Sportiva Dilettantistica su un territorio dove finora questa non era presente. Il Coni Veneto ha scelto come primo Comune destinatario del progetto, quello padovano di Megliadino San Vitale. L’iniziativa è stata presentata dal consigliere delegato allo Sport della Provincia di Padova e sindaco di Megliadino San Vitale Silvia Mizzon, dal presidente regionale del Coni Gianfranco Bardelle e dal delegato provinciale del Coni di Padova Flaviano Buratto.
“Si tratta di un’iniziativa di grande pregio – ha spiegato il consigliere provinciale Mizzon – infatti i piccoli Comuni spesso non hanno la possibilità di attivare progettualità importanti come questa per le scarsità di risorse che tutti conosciamo. Ringrazio quindi il Coni per aver scelto Megliadino San Vitale e sono sicura che ben presto arriveremo ad avere la prima associazione sportiva dilettantistica anche nel nostro Comune. La mia speranza è quella di coinvolgere tanti giovani e tanti appassionati in iniziative di sport. Ritengo, infatti, che la pratica sportiva sia un momento di aggregazione importante per tenere salda una comunità e per dare soprattutto ai ragazzi momenti di svago salutari e di crescita”.
Nell'ambito del progetto “Luoghi di sport” saranno messi a disposizione fino a 10 mila euro per la creazione, l'avviamento e l'attività di una associazione sportiva dilettantistica.
“Abbiamo scelto il Comune più importante tra i 19 che non hanno associazioni sportive – ha spiegato il presidente Bardelle – In questo modo sono maggiori le probabilità che una realtà sportiva possa avere continuità sul territorio. Il Veneto è agli ultimi posti per numero di Comuni senza associazioni sportive. Molti sono per altro piccoli Comuni di zone montane dove le sinergie tra vicini sono utili e convenienti”.