Sitting volley e Lucchetta 16

Un’occasione di ribalta per il Molise in una disciplina – la pallavolo – che ha rappresentato il cardine dei successi del settembre azzurro.

Nella sua versione sitting, a Campobasso la nazionale azzurra, che al suo interno ha anche un giocatore termolese come Emanuele Di Ielsi (impiegato in veste di palleggiatore), ha riscosso grande attenzione in quello che è stato il suo impegno nella Silver Nations League. Al PalaUnimol, oltre agli azzurri, erano presenti anche le selezioni di Ungheria, Polonia, Slovenia e Turchia per quello che è stato un autentico spettacolo.

Sempre il capoluogo di regione, peraltro, ha ospitato domenica anche un testimonial illustre come l’ex centrale (ed attuale commentatore televisivo) Andrea Lucchetta. Con la sua verve ‘Lucky’ ha lanciato nei pressi della statua di San Giorgio il suo ‘spike it’ per tutta Italia nella giornata della promozione dell’S3 al parco.

«Come Coni – ha dichiarato a consuntivo il numero uno del movimento olimpico territoriale Vincenzo D’Angelo – non possiamo che incentivare gli eventi di rilevanza nazionale, ma soprattutto internazionale, che si svolgono nel nostro territorio. La pallavolo, in questa regione, ha una tradizione che ci ha visto in A2 sia al maschile (tra Agnone ed Isernia) che al femminile (tra Campobasso ed Isernia). Il sitting ci ha regalato soddisfazioni tra convocazioni in nazionale e titoli tricolori con entrambi i generi. Questi sono i segnali di una regione che c’è e che vuol farsi sentire un po’ in tutte le discipline. Ed è grazie a manifestazioni come queste che possiamo ampliare anche il messaggio di promozione dello sport, aspetto alla base del nostro percorso in questo quadriennio».

«Un grazie – chiosa D’Angelo – va in particolare a Gennaro Niro, presidente del comitato regionale della Federvolley, che, con forza, sin dal suo insediamento si è impegnato per portare in regione un evento di caratura per mettere in mostra una disciplina, quella sotto rete, dove, e non va dimenticato, nella stagione ormai alle porte la nostra regione potrà contare su una realtà di B1 femminile ed una di B maschile».