Si è aperto con il saluto del Direttore Rossana Ciuffetti il Seminario tecnico “Allenamento ad alta intensità: teoria e pratica”, parte del percorso formativo degli allievi del modulo dedicato all’attività giovanile del Corso per Tecnici di IV livello.
L’appuntamento odierno si avvale del contributo dell’Accademia Maestri dello Sport, associazione che raccoglie e valorizza le competenze dei maestri di Sport che molto hanno inciso sulla crescita tecnica e culturale dello sport italiano. La prima parte della mattinata è stata dedicata ad una riflessione in tema di identificazione e costruzione del talento. In particolare, la tavola rotonda coordinata da Renato Manno sui è avvalsa dei contributi di Maurizio Cevoli, di Pino Antonini, di Gianfranco Carabelli e di Marcello Standoli che hanno evidenziato come la coltivazione dei giovani di qualità sia non solo un problema tecnico ma anche manageriale. Da qui la proposta di istituire e implementare banche dati a livello federale, su base pluriennale, che guidino ed orientino la cura dei giovani talenti, attraverso un sistema plurifattoriale di analisi e interpretazione della progressione prestativa.
Cambio di passo nella seconda parte del seminario, con il contributo di Fabio Inka, preparatore atletico che lavora nell’ambito del fitness e del benessere, ideatore di una formula di allenamento a corpo libero e con attrezzi non convenzionali denominata Impacto training.
L’high intensity interval training che è alla base della sua proposta è un sistema misto aerobico/anaerobico che lavora sfruttando l’attivazione di diversi meccanismi energetici, in base alla costante variazione dell’intensità dell’esercizio.
Ampia dimostrazione pratica del modello è stata offerta nel pomeriggio, ospiti della palestra PO di Scherma, dove Fabio Inka ha coinvolto i partecipanti al seminario in una seduta tipo “30/10” nella quale è stata dimostrata l’applicazione del HIIT senza uso di attrezzi e, successivamente, con l’utilizzo di piccoli strumenti non convenzionali. Suddivisi per gruppi di discipline sportive, gli allievi si sono poi dedicati all’approfondimento di specifiche proposte di allenamento.