D) Fitness e marketing: due parole molto di moda. Come esperto della materia, qual è il suo punto di vista a riguardo? Qual è lo scenario attuale che deve affrontare chi opera in questo settore?
A.F. Esistono in realtà due settori principali nel fitness. Quello delle palestre indipendenti che ripresentano la parte maggior del mercato e quello delle grande catene tipo Virgin Active o Fitness First. Il primo deve essere al più vicino al territorio, riferendosi in senso stretto al mercato locale; il marketing permette in particolare di sviluppare di analizzare più accuratamente la concorrenza, per un miglior posizionamento strategico nel bacino d’utenza. Il secondo deve sviluppare il valore e l'attrattiva del proprio marchio (es. notorietà, immagine, qualità percepita) ed imporsi rapidamente come leader del mercato.
D) Cosa pensa dell'iniziativa “Attestato di Fitness manager” promossa dalla Scuola dello sport?
A.F. Questa iniziativa si iscrive nella missione del Coni Servizi, che agisce per sviluppare la competenza delle persone che operano nei settori dell'attività fisica e sportiva. Nel 2006, lo «European Observatoire for Sport, Education and Employement Network», in collaborazione con lo «European Health And Fitness Association» (EHFA), ha effettuato uno studio in Irlanda, nel Regno Unito, in Francia, in Germania ed in Italia che dimostra la carenza del livello della qualificazione del personale in questo settore ed in particolare a riguardo degli aspetti gestionali e del marketing. L'Attestato di Fitness Manager contribuisce alla riduzione di questo divario.
D) Quali sono i fattori di successo nella gestione di un centro fitness?
A.F. I club di fitness evolvono in un mercato importante che continua a crescere. In questo contesto il successo dipende semplicemente dalla capacità delle imprese di proporre un'offerta capace di consegnare alla clientela un valore superiore a quella dei concorrenti. Si tratta di un obiettivo difficile da raggiungere, tenuto conto del fatto che occorre anticipare il livello delle attese del mercato, conoscere le forze e le debolezze della concorrenza ed assicurarsi che si possiedano le risorse umane, finanziarie e tecniche necessarie. Per ciò è indispensabile:
- coordinare e fare collaborare tutte le funzioni dei club (finanziarie, marketing, comunicazione, commerciale, tecnica e logistica);
- attuare un progetto finalizzato alla qualità;
- sviluppare una relazione con la clientela per creare un costo socio-emozionale abbinato al servizio offerto.
D) Tre consigli diretti per un Fitness manager?
Primo, investire sulle risorse umane, sia al momento dell’assunzione che della formazione, poiché tali risorse costituiscono la dimensione essenziale del servizio delle palestre.
Secondo, definire una strategia d'impresa realistica basata su dati di fatto.
Infine terzo, dare la precedenza alla fidelizzazione dei clienti.
D) Di quali temi tratterà il suo Corso?
- Dell’evoluzione del mercato fitness in Italia e del ruolo del marketing nelle palestre;
- Della gestione della soddisfazione dei clienti e delle strategie di fidelizzazione;
- Della vendita e del relativo il processo commerciale;
- Della concezione di un’offerta di maggior valore e della sua promozione;
- Della gestione della qualità.
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