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Management Olimpico Visita Corriere dello Sport 1

Management Olimpico Visita Corriere dello Sport 2

Prosegue spedita l’avventura dei ragazzi e delle ragazze de Corso di Alta Specializzazione in Management Olimpico della #ScuoladelloSport. Seconda parte del Modulo “Comunicazione e Relazioni Esterne”, ed interessante visita nella sede di Piazza dell’Indipendenza del Corriere dello Sport.

Dalla teoria alla pratica, dall’aula al fulcro di uno dei più importanti mezzi di stampa sportivi italiani, così da avere la possibilità di affrontare le argomentazioni da più punti di vista, di entrare dentro i meccanismi lavorativi, e in questo caso, dentro la notizia.

Accompagnati da Fabrizio Marchetti, Giornalista Professionista presso l’Ufficio Comunicazione e Rapporti Media della CONI Servizi S.p.A., i ragazzi hanno passato qualche ora visitando in maniera appassionata tutti i reparti della sede, partendo dalla Redazione Web, considerata oramai un motore fondamentale ed insostituibile per ogni testata giornalistica, e passando per la Redazione del Cartaceo.

In un periodo contrassegnato dallo svolgimento di un sorprendente Calciomercato e dall’imminente arrivo delle Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang, l’attività redazionale è sicuramente più intensa del solito, con notizie “dell’ultima ora” che si susseguono in continuazione.

Non solo le due Redazioni, ma anche l’Area Marketing e gli Studi dove vengono girati alcuni Video Promozionali, queste le altre tappe del Management Olimpico, guidati altresì dal Coordinatore di CorrieredelloSport.it Pasquale Salvione.

Dopo aver interagito con molte figure professionali presenti in sede e aver effettuato anche un’esercitazione pratica, i ragazzi si sono intrattenuti nella Sala Conferenze con Salvione, concludendo così un pomeriggio molto proficuo sotto più punti di vista, ascoltando le parole del Coordinatore e ragionando con lo stesso sull’attuale stato di salute della carta stampata. In particolare, si è riflettuto sul drastico calo avuto dai giornali cartacei, dovuto al fatto che la velocità di comunicazione e la sinteticità del messaggio ormai prevalgono sulla correttezza e sulla completezza dell’informazione.