Un mito per sempre. Che va oltre il tempo per abbracciare la storia e proiettarla nel futuro grazie al suo esempio immortale. Giulio Onesti torna a casa. Il più longevo Presidente del CONI di tutti i tempi rivivrà idealmente alla Scuola dello Sport, il luogo che fondò oltre 50 anni fa con l’intento di farne un’eccellenza per alimentare la tradizione vincente del nostro Paese sotto il profilo tecnico e dirigenziale.
Lunedì 9 luglio, alle ore 19.30, la figura di Onesti sarà portata in scena dall’attore e regista Massimiliano Finazzer Flory, già inteprete di spettacoli di successo su Giuseppe Verdi, Leonardo da Vinci e Filippo Marinetti.
Le ricerche e gli studi sull’indimenticato numero uno, durati mesi, contribuiranno a rendere vivida la rappresentazione del personaggio, impreziosendola delle molteplici sfumature umane e relazionali che l’hanno reso un modello da imitare.
Un gruppo di studenti dell'Istituto Tecnico Matteucci formulerà domande a Onesti-Finazzer per approfondire tematiche che hanno caratterizzato la storia sportiva tricolore, tra cui i “Giochi della Gioventù”, la “Solidarietà Olimpica”, per arrivare a decodificare il ruolo che l’Italia e Roma si ritagliarono orgogliosamente ospitando i Giochi Olimpici del 1956 a Cortina e del 1960 a Roma.
L’appuntamento con lo spettacolo è al Giardino dell’Airone, luogo simbolo della Scuola dello Sport, ancora oggi celebrata come una sua geniale intuizione e divenuta – sempre più - luogo simbolo del costante impegno a promuovere e diffondere la cultura sportiva. Una preziosa eredità che vivrà eternamente nel ricordo e nel nome di Giulio Onesti.