Il Premio Alberto Madella raggiunge la sua undicesima edizione! Come ogni anno, sono stati selezionati dal Comitato Scientifico i tre finalisti che potranno presentare il proprio lavoro Venerdì 18 Dicembre nell’aula virtuale della Scuola dello Sport tramite la Piattaforma Microsoft Teams.
Il prestigioso Premio, istituito dal CONI e gestito dalla Scuola dello Sport, dà luogo in ogni sua edizione ad un concorso di altissimo livello con la finalità di valorizzare e promuovere le attività di ricerca nell’ambito delle scienze dell’esercizio fisico e dello Sport e di stimolare la comunità scientifica ad approfondire gli studi in campo sportivo.
Spirito di multidisciplinarità e lavori orientati al miglioramento di tutti i fattori della performance sportiva intesa in senso scientifico, sociale ed umano. Alberto Madella, scomparso prematuramente nel 2008, ha rappresentato un personaggio inimitabile, un vero e proprio punto di riferimento nel campo della ricerca scientifica applicata allo Sport.
Il Premio è rivolto ai campi di ricerca che il Professor Madella ha contribuito a sviluppare, e per questa edizione sono stati selezionati i seguenti finalisti:
1) Per l’area Metodi, mezzi e valutazione dell’allenamento e dell’insegnamento nello Sport:
Ambra Nagliati dell’Università di Milano Bicocca, con il lavoro “Abbandono sportivo? No, grazie! Un test predittivo per prevenire il fenomeno e aiutare i ragazzi a trovare la loro strada”.
2) Per l’area Le scienze sociali applicate al contesto sportivo:
Matteo Zago del Politecnico di Milano, con il lavoro “"Player at home": attività fisica e qualità della vita nei giovani calciatori dai 12 ai 17 anni durante il lockdown di marzo/aprile 2020 per l’emergenza COVID-19”.
3) Per l’area Le scienze sociali applicate al contesto sportivo:
Dario Nardini dell’Università Milano Bicocca, con il lavoro “Il senso del mare, un’analisi etnografica del surf sulla Gold Coast australiana”.