Per i corsisti dell’Ottava edizione del Corso di Alta Specializzazione in Management dello Sport di Sport e Salute si è appena concluso il modulo dedicato alla gestione di Organizzazioni Sportive. Un modulo ricco di testimonianze provenienti dalle più importanti organizzazioni dello scenario nazionale ed internazionale.
Ad aprire i lavori il Presidente della Società Sportiva Lazio, Claudio Lotito, che dall’alto della sua ormai quasi ventennale esperienza nel mondo del calcio ha spiegato ai ragazzi l’importanza di coniugare l’aspetto gestionale e il risultato sportivo. Dalla sua acquisizione ad oggi, il Presidente della Lazio ha analizzato le principali azioni attuate per garantire continuità aziendale attraverso il contenimento dei costi, l’incremento dei ricavi e l’esecuzione di investimenti oculati. Il tutto senza mai tralasciare un costante impegno nella crescita valoriale del club, dei suoi tesserati e dei suoi seguaci.
A seguire è intervenuto Ivo Ferriani, dirigente sportivo italiano di fama internazionale in quanto membro dell’Executive Board del CIO, Presidente della Federazione Internazionale di Bob e Skeleton (IBSF), Presidente dell’Associazione delle Federazioni Internazionali di Sport Invernali Olimpici (AIOWF) e da poco anche Presidente dell'Associazione delle Federazioni Sportive Internazionali (GAISF). Ferriani ha spiegato l’importanza della sostenibilità dei giochi olimpici. Sostenibilità, oggi uno degli aspetti più rilevanti per il CIO, che parte già all’interno del processo di candidatura e si articola durante e dopo l’evento, dove vanno create le giuste condizioni per attuare una legacy efficace.
Sempre all’interno del Modulo sono intervenuti Luca Pancalli e Alessandra Sensini. Il primo ha raccontato la storia, i successi e le principali linee d’intervento del Comitato Italiano Paralimpico da lui presieduto. Mentre Alessandra Sensini, Plurimedagliata olimpica, Vicepresidente del CONI dal 2017 al 2021 e Direttore Tecnico giovanile della Federazione Italiana Vela, ha parlato della riconversione della propria carriera da atleta a dirigente sportivo, fornendo spunti e riflessioni interessanti sulle competenze necessarie per i futuri manager dello sport.
A completare il programma dei lavori hanno preso parte Paolo Piani e Niccolò Donna, rispettivamente Segretario del Settore Tecnico e Responsabile del Centro Studi della FIGC, Michelangelo Dell’Edera, Direttore dell’Istituto Superiore di Formazione “R. Lombardi” della Federazione Italiana Tennis, e Francesco Riccò, Direttore dell’Area Sportiva della Lega Basket A
Un modulo denso di appuntamenti che ha permesso ai giovani corsisti della Scuola dello Sport di calarsi all’interno del movimento sportivo e scoprirne tutte le sue sfaccettature.
