Venerdì 3 dicembre per la Scuola dello Sport è stata una giornata ricca di appuntamenti ed emozioni.
Mentre nell’Aula Magna andava in scena la cerimonia conclusiva del Progetto Fearless Girls, nelle aule studio si concludeva il percorso per 32 neodiplomati dell’Executive Programme in Management Sportivo.
Fearless Girls è un progetto di genere per le donne degli sport equestri nato dalla collaborazione tra Scuola dello Sport e FISE, che intende formare donne in grado di puntare a ruoli apicali o gerarchicamente più elevati nell’ambito degli organi federali, con l’obiettivo ultimo di colmare quel gender gap che spesso è presente nel mondo delle organizzazioni sportive.
Sono 22 le donne che hanno preso parte al percorso formativo conclusosi con la presentazione di un project work e la consegna dei diplomi. Per loro c’è stato anche il saluto del Presidente e Amministratore Delegato di Sport e Salute Vito Cozzoli, il quale durante il suo intervento le ha definite come “un target prioritario per Sport e Salute e un driver di crescita per lo sport italiano”.
Alla Cerimonia hanno preso parte anche Rossana Ciuffetti (Direttore della Scuola dello Sport) Marco Di Paola (Presidente della FISE), Grazia Basano Rebagliati (Vicepresidente della FISE), Paolo Pizzo (Rappresentante Atleti Giunta Nazionale CONI), Simone Perillo (Segretario Generale FISE), Barbara Ardu (Responsabile Dipartimento Formazione e Progetti Speciali FISE) e Claudio Mantovani (Referente Scientifico dell’Area Tecnica della Scuola dello Sport).
A seguire, come detto, si è svolta la Graduation Ceremony dell’Executive Programme in Management Sportivo: il Corso, giunto ormai alla sua 15esima edizione, vede la Scuola dello Sport impegnata insieme a Luiss Business School a formare giovani manager in grado di porsi come autorevoli protagonisti nella gestione delle sfide che lo sport moderno presenta quotidianamente.
Anche ai 32 giovani Manager è andato il saluto di Vito Cozzoli che, augurando il proprio in bocca al lupo, ha ricordato loro l’importanza di un approccio manageriale e la necessità di innovazione nel mondo dello sport.
In foto le Fearless Girls © FISE
In foto i Corsisti dell'Executive Programme in Management Sportivo