Si è conclusa ieri con la discussione dei project work la 22ª edizione del Corso Nazionale per Esperti di Preparazione Fisica.

Un’edizione speciale che ha visto la partecipazione di 20 corsisti provenienti dalle diverse discipline sportive. Tra loro, in rappresentanza del Judo, era presente Maria Centracchio, bronzo olimpico a Tokyo 2020 nella categoria 63 kg.

L’atleta molisana, che nel suo elaborato ha analizzato la distribuzione dei carichi di allenamento nell’arco di una stagione sportiva, a margine della cerimonia di consegna degli attestati ha dichiarato: “il mio obiettivo era quello di imparare quello che c'è dietro l’allenamento – una cosa che conosco molto bene – però fino ad oggi non sapevo il perché di certi esercizi e di certe metodologie. Il corso mi ha dato tante informazioni anche per poter un domani, far sì che altri atleti possano raggiungere gli stessi obiettivi con una preparazione adeguata e degli strumenti idonei”.

A tutti i partecipanti è andato il saluto del Direttore di Sport Impact di Sport e Salute, Rossana Ciuffetti, che prendendo spunto dalle considerazioni di alcuni partecipanti ha sottolineato l’importanza dell’interazione tra atleti e preparatori provenienti da discipline spesso totalmente diverse tra loro, ma talvolta complementari nella preparazione fisica degli individui.