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Ieri, a Coverciano nella suggestiva sede del Centro Tecnico Federale della FIGC, si è tenuto l'annuale appuntamento per la comunità degli insegnanti di Scienze Motorie. Il Convegno Nazionale, intitolato "Educare al Movimento - Sport e attività motoria per educare cittadine e cittadini ad affrontare le sfide del futuro", ha richiamato la partecipazione di ben 250 docenti provenienti dalle scuole secondarie di ogni angolo d'Italia.

Promossa da DEASCUOLA in collaborazione con la Scuola dello Sport, l'iniziativa ha offerto un'opportunità unica di approfondimento e condivisione di contenuti, metodologie e strumenti per gli insegnanti di Scienze Motorie. Numerosi relatori si sono succeduti sul palco, portando le loro testimonianze e gli approcci innovativi per le lezioni di educazione fisica.

Ad aprire i lavori della sessione mattutina Rossana Ciuffetti, Direttore Sport Impact di Sport e Salute Spa, e Roberto Devalle, Direttore generale Publishing di DEASCUOLA. Dopo di loro, come detto, una molteplicità di voci e testimonianze: prima il punto di vista di due campioni come Larissa Iapichino (campionessa europea U23, U20 e vicecampionessa assoluta, detentrice del record del mondo U20 di salto in lungo) e Dong Dong Camanni (campione paralimpico di judo), poi spazio alle relazioni di Josefa Idem, Carlo Castagna e Massimiliano Bucca che hanno toccato temi di attualità come l’alleanza educativa tra sport e scuola, l’intelligenza artificiale e sport inclusivo per tutti.

Nel pomeriggio, i partecipanti hanno preso parte ad una serie di laboratori pratici, progettati per arricchire le competenze dei docenti di Scienze Motorie. Sei sessioni parallele, infatti; hanno offerto agli insegnanti l'opportunità di sperimentare direttamente nuove metodologie didattiche e approcci innovativi per l'insegnamento dell'attività motoria e del movimento. Tra le proposte, spiccano:

Un laboratorio incentrato sul calcio e sulle dinamiche del gioco di squadra, mirato a sviluppare non solo le competenze motorie, ma anche quelle trasversali come il lavoro di squadra, la leadership e la comunicazione. Un'altra sessione dedicata alla pratica del volley S3, progettata per fornire agli insegnanti gli strumenti e le conoscenze necessarie per introdurre questa attività nelle scuole secondarie, promuovendo al contempo lo sviluppo delle capacità motorie e cognitive degli studenti.

Un ulteriore laboratorio focalizzato sull'uso di metodologie didattiche attive, come il cooperative learning e l'apprendimento basato sull'esperienza, per rendere le lezioni di Scienze Motorie più coinvolgenti e partecipative.

Infine, un laboratorio incentrato sull'importanza dell'inclusione nelle attività sportive, fornendo agli insegnanti strategie e suggerimenti pratici per adattare le lezioni alle esigenze di tutti gli studenti, inclusi quelli con disabilità.

A completare il programma, un emozionante "Viaggio alla scoperta della cultura e dei valori del Calcio e della maglia azzurra", che ha permesso ai partecipanti di approfondire non solo gli aspetti tecnici del gioco, ma anche quelli storici, culturali e valoriali legati al calcio italiano e alla squadra azzurra.

Un’iniziativa che, al termine dei lavori, ha raccolto il plauso di tutti i partecipanti, grazie anche al contributo fattivo della Federazione Italiana Pallavolo e della Federazione Italiana Giuoco Calcio che, insieme al Comitato Italiano Paralimpico, hanno messo a disposizione i propri tecnici per questo importante momento di promozione delle attività sportive nel mondo della scuola. Tale evento ha sottolineato una volta di più l'importanza di una collaborazione proficua e consolidata tra la Scuola dello Sport e Deascuola, due entità che quotidianamente dimostrano impegno nel rinnovare l'insegnamento delle Scienze Motorie e nel promuovere una cultura dell'attività sportiva inclusiva e partecipativa, fondamentale per le generazioni future.

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