Si è concluso con grande successo il Corso sull’Idoneità Posturale, organizzato dalla Scuola dello Sport il 18 e 19 ottobre scorsi. L'evento, dedicato alla prevenzione posturale per tutte le età, ha visto la partecipazione di docenti, relatori ed esperti di rilevanza nazionale e internazionale, riuniti per affrontare un tema cruciale: come promuovere una crescita sana e ritardare l'invecchiamento attraverso l'idoneità posturale.
Durante le due giornate, coordinate dal Referente Scientifico del Corso, il Dottor Salvatore Cristiani, Specialista in Medicina dello Sport, Posturologia e Traumatologia Sportiva, sono stati esaminati diversi aspetti delle problematiche posturali, che non interessano solo gli sportivi, ma l'intera popolazione. Asimmetrie muscolari, torsioni e ipertoni, spesso causa di sindromi dolorose, rappresentano condizioni comuni con un costo sociale ed economico significativo. L'approccio all'idoneità posturale, oggetto del corso, mira a prevenire queste problematiche attraverso test e valutazioni cliniche innovative, focalizzandosi su equilibrio corporeo, simmetria muscolare, sensibilità recettoriale e funzionalità articolare.
Un approccio che offre una visione globale della salute per chi pratica attività sportiva, migliorando le performance e tutelando il benessere generale. L'idoneità posturale si configura come un vero e proprio sistema di prevenzione e cura, essenziale per i giovani nella prevenzione di dismorfismi e patologie scheletriche, e per gli anziani nella gestione delle instabilità e nel rallentamento dei processi di invecchiamento.
Tra gli interventi più attesi, quello del Prof. Bernard Bricot, uno dei massimi esperti mondiali di posturologia e ideatore del metodo della Riprogrammazione Posturale Globale. La sua Lectio Magistralis ha offerto una panoramica delle ultime innovazioni nel campo della posturologia, con particolare attenzione alla prevenzione e alla cura delle patologie muscolo-scheletriche e reumatiche.
A inaugurare i lavori della seconda giornata il Dottor Francesco Vaia, Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria presso il Ministero della Salute, che ha evidenziando come, oltre alla postura, sia cruciale promuovere stili di vita salutari per garantire un invecchiamento sano e prevenire malattie cronico-degenerative e oncologiche, azioni fondamentali non solo per la salute, ma per la sostenibilità dell'intero sistema sanitario. Vaia ha inoltre sottolineato l'importanza di politiche di welfare aziendale, che possano facilitare e incentivare abitudini di vita più salutari tra i lavoratori.
A seguire, numerosi altri interventi hanno messo in luce come la corretta postura sia un pilastro essenziale per il benessere quotidiano. Un approccio olistico non solo migliora la qualità della vita, ma riduce anche il rischio di infortuni e malattie croniche, rendendosi applicabile a tutte le fasi della vita, dai più giovani agli anziani. L'iniziativa ha riscosso un grande apprezzamento da parte della platea composta da fisioterapisti, medici e professionisti del settore, confermando il ruolo centrale della Scuola dello Sport nella promozione della salute e della prevenzione.