Una delle necessità dello sportivo, a qualsiasi disciplina appartenga, infatti, è quella di prolungare per tutto il tempo necessario le proprie capacità di prestazione, ripetendo il gesto tecnico con le stesse caratteristiche di precisione ed efficacia dall’inizio alla fine della competizione, senza che la fatica ne appanni il rendimento.

I fattori determinanti la resistenza sono molteplici: dal costo energetico del gesto tecnico alla resintesi dell’ATP, dai meccanismi aerobici a quelli anaerobici, dalla forza massima a quella speciale, dagli aspetti cognitivi a quelli della resilienza, o resistenza psicologica.

Il Seminario approfondirà i seguenti contenuti:
• Fisiologia e neurofisiologia della resistenza
• Fattori psicologici e prestazione sportiva di endurance;
• Rapporti fra allenamento generale e speciale della resistenza;
• Fasi sensibili della resistenza e variazione nel tempo delle metodiche di lavoro.

Materiale didattico: ai partecipanti al Seminario verrà distribuito il nuovo Quaderno della Scuola dello Sport dedicato alla resistenza, che raccoglie gli articoli più significativi pubblicati sulla Rivista SdS dagli anni 2000 ad oggi.

Il Seminario si svilupperà attraverso una serie di sessioni teoriche, ma dalla forte valenza applicativa.



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