Se ne sente parlare sempre più spesso. Anche l’allenatore portoghese Mourinho ha deciso di portare con sé a Milano tutto il suo staff di fiducia, compreso l’Osservatore – suo braccio destro nel lavoro tattico. Ed è proprio quest’ultimo l’aspetto che intendiamo approfondire presentando la seconda edizione del Corso di Match Analysis, dedicato alla figura dell’Esperto di analisi della gara. Il Corso si svolge a Roma in due moduli: dal 25 al 27 maggio e dal 7 al 9 settembre.
Di cosa stiamo parlando? Parliamo delle competenze e delle conoscenze specifiche che portano alla capacità di saper trarre dalle competizioni informazioni importanti e strategiche da ricondurre al modello di allenamento, in funzione del miglioramento della successiva prestazione agonistica.
Un circolo virtuoso che in estrema sintesi si presenta come:
- raccolta di informazioni e dati nel momento di gara;
- analisi ed elaborazione di questi dati;
- applicazione delle considerazioni rilevate all’allenamento;
- valutazione della gara successiva.
Questo approccio può essere impiegato con successo negli sport di squadra, ma non di meno negli sport individuali e in quelli che prevedono un mezzo meccanico (es. motocicletta, slittino, bici) o anche l’equitazione.
Sono ormai molteplici gli strumenti ad alto contenuto tecnologico a disposizione di questo tipo di analisi: nel Corso verranno presi in considerazione quelli che ad oggi offrono i migliori risultati.
Sotto la guida di esperti dell’Istituto di Scienze dello Sport di Coni Servizi e di professionisti che lavorano come Match Analyst, i partecipanti al Corso apprenderanno gli aspetti metodologici della Match Analysis anche attraverso esercitazioni pratiche, simulazioni e role-play, per un metodo didattico interattivo che permetta di acquisire in modo diretto gli strumenti operativi.
I Corsisti interpreteranno ora il ruolo di giocatore, ora quello di Analista che rileva i dati con gli strumenti più opportuni, ora di Allenatore che trarrà le dovute considerazioni dai dati rilevati in funzione della tattica.
Apprenderanno così l’utilizzo del Dartfish (un sistema videocomputerizzato per la rilevazione dell’analisi del gesto e dei comportamenti più frequenti degli atleti), del Radar (che consente di rilevare la velocità dell’atleta o di uno strumento, es. palla o giavellotto) ed anche un’interessante applicazione del GPS alla prestazione sportiva.
È disponibile il programma del primo modulo con i contenuti di dettaglio del Corso e i relativi Docenti e Relatori, e i Tecnici di Alto livello che saranno presenti.
SOFTWARE DARTFISH. Nel periodo compreso tra i due moduli didattici, i Corsisti avranno una licenza gratuita per utilizzare il software Dartfish e sperimentarne l'applicazione.
Si tratta di un’occasione di formazione di altissimo interesse per quanti già operano nel settore sportivo come Allenatori o Preparatori Fisici. Non di meno, gli studenti e gli specializzandi in Scienze Motorie riconosceranno in questo percorso di formazione uno strumento indispensabile per ritagliarsi una nicchia occupazionale di grande attrattiva, investendo su queste competenze specifiche per collocarsi con sicurezza nel mercato sportivo di riferimento.
È infatti sotto gli occhi di tutti il trend di specializzazione delle figure che ruotano intorno alla squadra e all’atleta come attori protagonisti del settore sportivo: pensiamo ad esempio al ruolo di videoman o scout nella Pallavolo o a quello di scout nel Baseball e nel Basket.
Nuove competenze per nuove figure che la Scuola dello Sport vuole contribuire a formare con la consueta professionalità e credibilità.